Il moderno mercato dei NUTRACEUTICI, alimenti funzionali composti da principi nutritivi che hanno effetti benefici sulla salute, ha acceso i riflettori sul mondo della nutrizione e ha motivato molte persone a prendersi più cura di se, cercando attraverso i professionisti del settore, soluzioni efficaci per intraprendere un nuovo cammino verso un’alimentazione più sana e bilanciata.
In questi anni abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione del “benessere”. Paul Zane Pilzer, nella prima edizione de La rivoluzione del benessere, aveva tracciato i contorni dell'emergente industria da 200 miliardi di dollari chiamata "benessere".
Oggi, quest'industria è cresciuta fino a raggiungere un giro d'affari di 500 miliardi. Non solo ogni previsione fatta da Pilzer è stata confermata, ma, in soli 5 anni, è stata addirittura superata. Questa tendenza, evidenziatasi inizialmente nei soli Stati Uniti, ha raggiunto ora una diffusione a livello mondiale. (Macrolibrarsi)
Ma chi sono davvero i professionisti in grado di aiutare chi vuole imparare ad alimentarsi in modo consapevole ed efficace e migliorare il proprio “benessere” ?
Benvenuti nella giungla di consiglieri : personal trainer, esperti in nutrizione, naturopati, food blogger, gli operatori del benessere non meglio identificati, il farmacista, i terapisti olistici, i distributori di prodotti dietetici, il tecnologo alimentare, …sono davvero in tanti ad abusare del titolo di “nutrizionista”.
Le UNICHE figure professionali che possono elaborare delle diete: il Dietista, il Biologo Nutrizionista e il Dietologo.
Il dietologo: ha una laurea in medicina e chirurgia e una specializzazione pertinente; quindi è un medico in grado di fare diagnosi di patologie, prescrivere farmaci e formulare piani alimentari.
Il dietista: ha una laurea triennale in dietistica; non può fare diagnosi o prescrivere farmaci, ma può fare piani alimentari sotto prescrizione del medico.
Infine, Il biologo nutrizionista.
Il Biologo Nutrizionista
Il biologo nutrizionista è un professionista laureato (5 anni) che possiede lʼabilitazione alla professione di biologo ed è iscritto allʼOrdine Nazionale dei Biologi. La sua professione è regolamentata dalle seguenti norme: Legge 396/1967 DM n.362/1993 Pareri del Consiglio Superiore di Sanità del 2009 e del 2011.
Spettano al BIOLOGO la valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dellʼuomo. La determinazione e quindi lʼelaborazione di una dieta ottimale individuale in relazione ad accertate condizioni fisiopatologiche, diete ottimali per mense aziendali, collettività, gruppi sportivi, diete speciali per particolari accertate condizioni patologiche in ospedali, nosocomi ecc.
Il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio “benessere”, quale orientamento nutrizionale finalizzato al miglioramento dello stato di salute.
Il Ministero della Salute ha provveduto ad aggiornare l’elenco delle professioni sanitarie, includendovi anche i Biologi. Tutte le prestazioni erogate saranno detraibili dal paziente e verrano inviate direttamente nel fascicolo sanitario del cittadino.
Il nutrizionista: professione per un futuro ecosostenibile
Cosi TERRANUOVA definisce la figura del nutrizionista” un mestiere legato alla salute che assumerà un ruolo sempre più centrale nella società, perché la nostra dieta andrà incontro a grossi cambiamenti”
Nutri-empatia: la chiave di ogni percorso nutrizionale
Sono una Biologa nutrizionista e pratico la mia professione con passione e determinazione con titolo per farlo. Sono assolutamente consapevole di poter essere uno strumento efficace per farti raggiungere un equilibrio fisico che porterà ad un benessere a 360°del tuo corpo e della tua mente, ad una condizione: l’alleanza terapeutica.
Un presupposto fondamentale quando ci incontreremo; solo attraverso la condivisione di un percorso comune ( relazione medico-paziente) saremo in grado di raggiungere e mantenere uno stato di salute.
Il punto di forza del mio lavoro è l’EMPATIA che instauro con la persona che mi trovo di fronte, mettendo al centro i suoi bisogni. La capacità di percepire il tuo stato d’animo e i sentimenti che ti hanno spinto fino alla porta del mio studio faranno la differenza.
Per farti capire cosa intendo, userò le parole dei miei pazienti:
- VALERIA La mia recensione è del tutto positiva. Ero scettica prima di iniziare, perché in vita mia non avevo mai fatto delle diete. Ma in realtà questo percorso è solo un'educazione alimentare. Con il suo aiuto ho raggiunto i miei obiettivi con risultati che nemmeno io mi aspettavo. In tutto ciò sono fiera e sicura di me stessa, mai stata così
- LAURA Sentirsi a proprio agio con la propria nutrizionista è fondamentale, e lei lo fa perfettamente. Persona molto gentile e attenta alle esigenze del cliente/paziente. La consiglio.
- GLORIA E' una persona molto gentile e disponibile. Cerca in ogni modo di salvaguardare i gusti e le preferenze del paziente. Con lei risulta facile aprirsi. Spero ardentemente che sia la persona giusta che mi faccia dimenticare la zavorra di kili che mi ritrovo addosso.
- STEFANIA Come prima esperienza da un nutrizionista devo dire che mi sono trovata benissimo , Sabrina e molto professionale e preparata ti spiega nel dettaglio il da farsi , trovo che il suo metodo ti aiuti molto a intraprendere qualsiasi dieta perché è lei stessa a mettersi nei tuoi panni e a darti consigli utilissimi, grazie a lei adesso ho imparato a mangiare nel modo giusto.
- ANDREA Fare sacrifici per perdere peso non piace a nessuno, ma Sabrina si è spesa con simpatia umana, spinta motivazionale, suggerimenti culinari e preparazione accademica e professionale. Il suo obiettivo è quello di farti cambiare abitudini alimentari e ci sta riuscendo. Non è un percorso né facile né veloce, ma richiede tempo e motivazione. Con Sabrina almeno lo fai con il sorriso sulle labbra.
- CATIA Una persona alla mano è molto preparata. Ho portato da lei mia figlia adolescente e molto rigida con se stessa e il cibo. L’hai ascoltata con attenzione poi le ha spiegato dove sbagliava con ragioni pratiche e comprensibili. Ho visto che mia figlia ha compreso Bene ed è uscita soddisfatta e più serena. La consiglio vivamente. (Dottori.it)
Trovare il giusto equilibrio
Nelle relazioni di aiuto è particolarmente importante trovare il giusto equilibrio fra le cose, che ci racconteremo.
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Il cibo ha diverse funzioni:
- Biologica
- Relazionale
- Autoregolazione emotiva
- Espressione della propria identità Espressione del senso di appartenenza
Ciò che scegliamo di mangiare è frutto delle nostre rappresentazioni mentali.
Mangiare è indispensabile per il mantenimento delle proprie funzioni vitali: è necessario fornire all’organismo energia sotto forma di alimenti.
Il cibo che scegliamo influenza però anche il nostro stato emotivo e le funzioni cognitive.
- Si può mangiare per
- Noia
- Ansia-tensione-stress (cibo come sollievo dai pensieri)
- Solitudine-tristezza (cibo per colmare un vuoto interiore)
- Rabbia (verso se stessi o il contesto discriminante)
- Vergogna Disturbi del comportamento alimentare
Insieme troveremo il giusto piano nutrizionale che ti aiuterà a raggiungere il tuo benessere psico-fisico.
Grazie alla nostra alleanza sarò in grado di supportarti se ne avrai bisogno, sarò la tua spalla, il tuo motivatore e un ottima rubrica di ricette facili e veloci che ti riempiranno la tavola di colori.
Decidere di alimentarsi correttamente è il primo passo verso il traguardo, perché insieme ci arriveremo!
Trovate il mio articolo anche QUI, nella rubrica di Dossier Salute!